mercoledì, febbraio 08, 2006

Striscia - la voce del leccaculo

La giornata segnala anche una partecipazione di Berlusconi a Striscia la notizia , con una misteriosa allusione a un possibile mandato giudiziario, non meglio specificato, che potrebbe arrivare prima del voto. Ad intervistare il capo del governo è l’imitatore di Bruno Vespa. Poi una gag sullo spinello, il premier non l’ha mai fumato, dice, ma su una "canna" di cartone scrive una dedica al leader dell’Ulivo: «A questo cannone gli mettiamo su l'indirizzo di Prodi, così almeno arriva più preparato al confronto con me. Caro Romano, in mancanza di programma consolati con ’sto spinello, tienti forte, sei proprio bello». TOGHE ROSSE - L’allusione alla fine. Il finto Vespa intona al premier una canzone: « Toghe rosse per te, ti ho mandato stasera/Prima o poi arriverà, un mandato per te ». «No grazie - replica Berlusconi - già avuto e rinviato al mittente. Hanno fatto cadere un governo nel '94 e poi sono stato assolto per non aver commesso il fatto, ma intanto ci sono riusciti. Questa volta però succederà che il mandato arriverà a qualcuno. Non dico a parenti o amici, ma a qualcuno arriverà...».
Tutto questo perchè la trasmissione di A.R. non è di parte e bacchetta tutto e tutti con implacabile nerbo sferzante,e che a voi comunisti non vi venga in mente che Silvio solo perchè è il capo venga trattato meglio;daltronde come ha detto lui in mediaset sono tutti comunisti(l'ha detto!)

il pollo con una telecamera filma le pizzette,l'uomo delfino ride
Posted by Picasa

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Grazie a te, nel Pollo ho trovato una nuova speranza,un motivo per andare avanti, qualcosa di vero in cui credere. ora ti linko, così questa nuova verità arriverà a tutti!!!!

5:20 PM  
Blogger Karel said...

è già emblematico che a "bacchettare" con evidente soprapartitismo mettano l'imitatore di BRUNO VESPA, re dei leccaculi italiani, e forse europei. sarebbero stati più originali a mandare il sosia di santoro!
come al solito, queste gag sono preparate a tavolino (credo con il diretto interessato) per mostrare come il premier sia ironico e si sappia prendere in giro, difendendo la libertà di satira. peccato (anzi, per fortuna) che la satira sia altro che striscia la notizia...
se a mediaset sono tutti comunisti, perché emilio fede è ancora vivo?

11:18 AM  

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